Stefania Cardone

Mi chiamo Stefania (anche se è più frequente che io venga chiamata “Stef”) e mi definisco “multipotenziale”.

Non so stare ferma su una sola cosa, perché la vita è troppo breve per limitarsi. Mi appassionano mille mondi: il makeup che è arte e autoterapia, i libri che mi fanno viaggiare senza muovermi, il cinema che mi fa riflettere sulla vita. Poi ci sono gli sport d'acqua, che mi fanno sentire viva e in connessione con la natura, la fotografia analogica che congela istanti di vita per sempre (perchè per me la pellicola è immortale), l'uncinetto che è il mio momento di pace e la pittura, che è stata la mia prima forma di espressione personale.

Non è sempre stato facile arrivare dove sono oggi.

A 18 anni ho lasciato la Puglia, casa mia, per inseguire i miei sogni e costruire una vita che rispecchiasse veramente chi sono. 

Da piccola ho dovuto fare i conti con il bullismo, un’esperienza che mi ha segnato e che mi ha spinto a cercare sempre di più, a diventare più forte, a non conformarmi. Perché, alla fine, è proprio nell’anticonformismo che ho trovato la mia libertà: non seguo le regole che non risuonano con me, non mi piego agli standard che la società impone.

E questo lo porto in ogni cosa che faccio, nel mio lavoro, nelle mie scelte, nei miei progetti.

La mia produzione video - e in particolar modo quella documentaristica - riflette queste battaglie e queste intuizioni. Parlo di temi che sento miei, come il femminile, la ricerca di sé e le critiche sociali. Credo nel potere del cinema come strumento di cambiamento e di riflessione, per raccontare storie che sfidano e mettono in discussione, senza paura di esplorare territori difficili.

Oggi, tutte queste passioni sono il motore di quello che faccio. Ogni giorno, metto a frutto la mia esperienza per aiutare chi vuole crescere, comunicare e raccontarsi in modo autentico.

Perché, alla fine, siamo tutti un mix di esperienze, sogni e passioni.

Donna con macchina fotografica e cartellino 'STAMPA' in un edificio con sedie e poster sullo sfondo.
Occhio con trucco elaborato in tonalità di rosa e rosso, con eyeliner grafico e ombretto sfumato.
Disegno di un volto maschile in un quaderno con scritte in bianco e nero, circondato da auricolari e materiale per disegno su una scrivania.
Una persona fa paddleboarding su una tavola verde in un'area di mare, sotto un cielo azzurro con nuvole bianche. In primo piano, c'è un'altra tavola arancione e una porzione di un piede visibile. Una barca a vela è ancorata sulla destra.
Persona che scatta una foto con una fotocamera in ambientazione notturna.
Maschera da sub verde sulla sabbia al sole.
Mascherina nera con disegno di pesce colorato e schizzi d'acqua su sfondo tessuto.
Persona che sfoglia libri a un mercatino all'aperto, con bancarella sotto un gazebo bianco.